La classe nella quale combattono è una delle più “infuocate”, sia per il colore delle turbine roventi delle loro Renaul 5 Gt Turbo, sia per l’elevato livello di competitività. Eppure ultimamente, nei vertici delle classifiche assolute nei FORMULA CHALLENGE pugliesi, oltre che in quelle della E1 Italia 1600Turbo ci sono loro: “Mimmo” Salonna e “Pippo” Leoci. Entrambi corrono per i colori della Scuderia Valle D’itria e sono anche accomunati oltre che dallo stesso modello di vettura, anche da una esperienza che parte da molto lontano.
Venticinque anni di gare per Leoci e ventitre per Salonna: ma come il vino… più invecchiano e più vanno forte. E sicuramente merito della esperienza che li vede ormai specialisti dei Formula Challenge (e saltuariamente degli slalom).
Come in ogni settore, la specializzazione paga in termini di risultati, e così anche lo sviluppo tecnico dei loro mezzi, curati da Martucci di Martina Franca per Salonna e da Candela Sport di Besozzo (Varese) per Leoci, è stato finalizzato alle specifiche di questa tipologia di gare. Una ragione in più per la quale i due non hanno la minima intenzione di cambiare disciplina anche per la prossima stagione.
Il loro 2020 agonistico si è chiuso con il 4° Formula Challenge delle Terre Joniche, domenica 13 dicembre sulla Pista Salentina ad Ugento: i due veloci driver della Scuderia Valle D’itria hanno demolito la concorrenza, piazzandosi rispettivamente al 3° e 4° posto assoluto, con Salonna che questa volta ha preceduto di un soffio Leoci.
La cosa che ci piace di più, è vederli uscire dai loro abitacoli sudatissimi ma sorridenti: segno di una sana competitività che renderà entrambi molto longevi nella loro immensa e smisurata passione per il motorsport.